Forum: Galateo Téma: Le nozze ---------------- Caty: Bomboniere A tutti coloro che hanno fatto un regalo, il galateo impone di ringraziare con la bomboniera, piccoli oggetti di materiali e forme più diverse. È permesso ordinarne di due tipi, uno di lusso e uno più economico. Il primo, per chi ha fatto un regalo, il secondo per chi ha inviato dei fiori e per le persone a cui si vuole usare una cortesia. Le bomboniere dovranno essere consegnate agli invitati presenti esclusivamente da entrambe le madri degli sposi. Caty: Chi paga… Oggi è oramai definitivamente cambiato il modo di dividere le spese per il matrimonio. Non paga più solamente la famiglia della sposa per il pranzo e l’arredo floreale della chiesa: oggi si divide in tre. Un terzo rispettivamente la famiglia di lui, quella di lei e gli sposi stessi, a meno che non siano disoccupati! Se poi una coppia di genitori è divorziata, si divide in quattro: i due separati pagano una quota ciascuno! Caty: Come vestirsi Esistono i cosiddetti vestiti da cerimonia, ma se si vuole essere eleganti bisogna fare di tutto pur di non avere un’aria da cerimonia. Gli uomini si vestiranno di scuro, le donne indosseranno, a seconda della stagione, o abiti di seta o tailleur eleganti. Non ci sono regole, se non quelle del buon gusto. Bene il cappello e pochi i gioielli. Riservato alle donne: evitare il tutto bianco, se non si vuol finire con il fare la controfigura della sposa. Caty: Dove sedersi? Il galateo lascia stabilire agli sposi la disposizione dei posti a tavola, se mediante segnaposti o casuale piacimento degli invitati. La prima soluzione è indubbiamente la migliore, se gli sposi, però, sono sicurissimi di non far torto a nessuno e di compiacere così i commensali scegliendo per loro. Attenzione: i bambini dovranno sedere a un tavolo a parte, controllati da una persona adulta, altrimenti… Caty: E se ci si riprova… E se il primo matrimonio non ha riscosso successo, il bon ton raccomanda di essere felicissimi, se si decide di riprovarci, anche se è bene ricordarsi, che è la seconda volta e tutto va fatto in maniera più discreta. In municipio o in chiesa, meglio indossare abiti semplici e invitare solo gli amici più intimi. No ai paggetti e alle damigelle. Quanto alla torta, meglio optare per quella ad un solo strato e non con gli sposini di zucchero, per restare in linea con la regola della discrezione. Caty: Guai a scambiare i posti d’onore Il tavolo d’onore spetta naturalmente agli sposi che avranno accanto i loro genitori. Queste le disposizioni: lo sposo avrà alla sua destra la sposa e alla sua sinistra la madre della sposa, che a sua volta siederà accanto al padre dello sposo. La sposa avrà alla sua destra il proprio padre accanto al quale siederà la madre dello sposo. Ma ogni famiglia rappresenta un caso a sé, e allora il bon ton non può che consigliare di affidarsi al buonsenso, senza eccessive preoccupazioni. Caty: I regali I regali vanno mandati poco prima del matrimonio. I più importanti sono quelli dei genitori e dei testimoni. Parenti ed amici intimi possono offrire degli assegni, sempre graditissimi. Anche l’immancabile regalo “brutto” dovrà essere accolto stoicamente e, prima di chiuderlo in soffitta, dovrà essere esposto insieme agli altri doni. L’uso del bigliettino col nome del donatore è discutibile in quanto può risultare mortificante per chi ha potuto offrire una cosa modesta. Caty: I vestiti degli sposi L’etichetta vuole che la sposa dedichi al vestito almeno un paio di mesi, se vuole indossare l’abito dei suoi sogni che naturalmente dovrà essere realizzato su misura, e questo comporterà diverse prove e correzioni. La sposa poi dovrà avere sempre un’acconciatura in testa. Per lo sposo è tutto più semplice: non ci sono regole sul colore del vestito, anche se i più comuni sono il grigio, il blu e il nero. L’abito dello sposo dovrà però adattarsi all’eleganza della sposa, ricordando che lo strascico richiederebbe il tight! Caty: Il ricevimento Normalmente il ricevimento avviene in un luogo pubblico, grande albergo, ristorante di campagna, è ora di gran moda organizzarlo in una residenza d’epoca o in un elegante palazzo, affittati per l’occasione. A seconda dell’ora, offrire un pranzo o una cena. Se di pomeriggio un buffet sostanzioso e particolarmente accurato. Se la scelta del menu rimane molto soggettiva, non possono però mancare in un pranzo di nozze lo champagne e la torta nuziale. Caty: Il “varco della soglia” È ormai consolidata anche in Italia la tradizione che, di ritorno dalla luna di miele, lo sposo prenda in braccio la sposa nel momento in cui si deve oltrepassare la soglia della nuova casa. Saranno stati poi i familiari, avvertiti del ritorno dei due piccioncini, a provvedere alla pulizia e a disporre dei fiori nel soggiorno. Questo modo di varcare la soglia di casa è nato in America nei primi anni del ’900 e con la diffusione del cinematografo è entrato negli usi e costumi di tutto il mondo. Caty: In caso di imprevisti Può succedere che, a partecipazioni spedite, si decida di non volersi più sposare o di voler cambiare data, mese, anno. In tutti questi casi, se sono stati invitati pochi intimi, si possono avvertire per telefono, se la lista degli invitati è lunga, meglio spedire a ciascuno un biglietto o un telegramma. Nel caso in cui il matrimonio sia annullato, occhio a restituire i regali! Non si è tenuti a dare spiegazioni, né giustificazioni: provvederà certamente la fantasia della gente. Caty: La lista di nozze Il galateo ufficiale la giudica una pessima usanza, dal momento che quando si riceve un regalo si sa anche quanto ha speso l’amico! Ma ai giovani sembra proprio non importare e così l’istituzione della lista dei regali depositata nei negozi resiste e prospera. A volte se ne aprono anche due, una per quote importanti e una per quote minori! Meglio passare per maleducati, piuttosto che tenersi in casa quattro oliere, venti vasi di brutto cristallo e… ! Caty: La “distribuzione” dei confetti La tradizione vuole che prima della fine del ricevimento, spetti alla sposa distribuire i confetti. Dopo averli pescati con un cucchiaio d’argento in un elegante vassoio, o cestino, sorretto dallo sposo, oppure da un paggetto, offrirli a ogni singolo invitato. Ne avrà di ritorno una pioggia di complimenti e di auguri. La sposa al passo con i tempi si disinteresserà della distribuzione dei confetti e saranno allora gli ospiti a prenderne qualcuno per golosità! Caty: Le fedi Le fedi nuziali dovranno essere acquistate dal futuro sposo: è bene evitare forme eccentriche e di dubbio gusto, quella della sposa può essere simile all’anello di fidanzamento. È sempre di gran moda far incidere, all’interno delle fedi, i nomi e la data del matrimonio e di questi tempi scegliere le fedi in oro bianco. L’importante è che la fede non si discosti eccessivamente dai modelli classici, perché per il suo significato particolare, non deve confondersi con gli altri anelli. Caty: L’addio al celibato/nubilato "La tradizione vuole che dal giorno prima delle nozze gli sposi non si vedano e non si parlino; addirittura l’ultima sera da scapoli può essere trascorsa con amici e amiche e in teoria… tutto è permesso, per dare l’addio alla vita da single! Ma all’alba del giorno del matrimonio cominciano i veri preparativi! E chi non crede che i futuri sposi siano fatti l’uno per l’altra, dopo questa serata dovrà convincersi del contrario! " Caty: L’auto o la carrozza? "La tradizione vuole che la sposa arrivi con qualche minuto di ritardo davanti al sagrato della chiesa, accompagnata dal padre su un’auto di grossa cilindrata; può trattarsi anche di una carrozza o di un calesse, se il matrimonio si svolge in campagna. Lo stesso mezzo di trasporto condurrà poi gli sposi nel luogo dove si terrà il ricevimento. Meglio, se ci sono parenti o amici che possono mettere a disposizione l’auto e guidarla per accompagnare gli sposi: è tutto più intimo e familiare! " Caty: Non solo fiori… È lo sposo che deve scegliere il bouquet, andarlo a prendere e farlo recapitare qualche ora prima dell’inizio della cerimonia, perché i fiori dovranno essere assolutamente freschi. Per l’addobbo della chiesa, no alle solite composizioni floreali, meglio farsi ispirare dalla pittura fiamminga e optare per piramidi di limoni e lucidi allori o trionfi di frutta varia. Ma sarà soprattutto la stagione a consigliare i fiori e le composizioni più adatte per addobbare la chiesa o le sale del ricevimento. Caty: Partecipazioni Per il matrimonio, il galateo non approva biglietti sdolcinati con colombi, pizzi e fiori intrecciati, meglio dei cartoncini bianchi o avorio con caratteri preferibilmente in corsivo. E ricordarsi che le partecipazioni vanno spedite almeno un mese prima del matrimonio. L’indirizzo, poi, sulla busta va sempre scritto a mano. In caso di seconde nozze, non si fanno le partecipazioni scritte. Si avverte tutti per telefono. Molto più facile e sbrigativo! Caty: Tutti ai loro posti! La famiglia dello sposo, durante la cerimonia, si disporrà a destra, quella della sposa a sinistra, mentre gli amici si disporranno come vogliono. Lo sposo dovrà arrivare circa un quarto d’ora prima e collocarsi davanti all’autorità celebrante, sul lato destro degli inginocchiatoi. I testimoni dello sposo saranno a sinistra e quelli della sposa a destra. La sposa, accompagnata dal padre, siederà alla sinistra dello sposo. Paggetti e damigelle rigorosamente “in costume” dovranno aspettare sul sagrato, pronti a precedere o a seguire la sposa. Caty: Una caotica luna di miele Si contano davvero sulla punta delle dita, coloro che di questi tempi preferiscono un viaggio di nozze tranquillo e rilassante in un solo luogo! È di moda quel “vagabondaggio” da una città all’altra, per dar sfoggio poi alle nostre tante conoscenze ed esperienze, riducendo così questa occasione in una caotica successione di treni voli aerei e coincidenze! Una volta era lo sposo che doveva provvedere alle spese per la luna di miele, oggi con i “prezzi” che corrono si divide tutto in due.