Forum: Home Page Téma: 31 gennaio San Geminiano Patrono di Modena -------------------------------------------------- Caty: Fiera di San Geminiano Il 31 gennaio di ogni anno viene celebrata a Modena la festa del Patrono, San Geminiano, durante la quale vengono esposte in Duomo le reliquie del Santo, mentre nel centro storico della città si svolge la fiera con le tradizionali bancarelle. Programma: ore 10.20 dal portico del Palazzo Comunale si muoverà un corteo, secondo un'antichissima tradizione, che vedrà la presenza dei valletti comunali, in livrea giallo blu, che porteranno in offerta al Santo i ceri e l'olio per la lampada che, nella cripta del Duomo, arde perennemente davanti al sepolcro del patrono. Alla Santa Messa pontificale sarà presente, come ormai da tradizione, una delegazione con gonfalone, della città di Pontremoli, il cui santo patrono è San Geminiano. Fiera: come ogni anno per le vie del centro si terrà la fiera. Oltre 500 ambulanti animeranno martedì 31 gennaio le strade e le piazze del centro storico di Modena per la tradizionale fiera di San Geminiano, patrono della città.L’attività di vendita potrà essere svolta dalle 8.30 alle 20 (con possibilità di anticipare la cessazione alle 19), mentre l’area dovrà essere lasciata libera entro le 22. Van, banchi e carretti potranno disporsi in piazzale Sant’Agostino, piazzale degli Erri, piazza Grande, via Emilia Centro, piazza Muratori, piazza Matteotti, piazza Mazzini, corso Canalchiaro, corso Duomo, corso Canalgrande, via Università, via Castellaro, via Scudari, via Canalino, piazzale San Francesco e calle di Luca. Musei: per San Geminianosi potranno visitare anche Musei comunali, Galleria civica e Museo della figurina Si potrà salire sulla Ghirlandina dalle 9.30 alle 19. L'orario continuato per la visita alla torre civica è la principale novità tra le proposte culturali per la festa del patrono San Geminiano. Martedì 31 gennaio saranno aperti con ingresso gratuito anche i Musei comunali, il Museo della figurina, la Galleria civica e le sale storiche del Municipio in piazza Grande. Ghirlandina. La torre civica si potrà visitare, in occasione della festa del santo patrono, dalle 9.30 alle 19 a ingresso gratuito. Simbolo della città, tutelata dall'Unesco come patrimonio artistico dell'umanità, la Ghirlandina è alta 86 metri e unisce canoni architettonici romanici con elementi di gusto più chiaramente gotico. Arte contemporanea. Alla Palazzina dei Giardini e a Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande) è allestita la mostra dedicata a Josef Albers, prorogata al 12 febbraio. La retrospettiva, a cura di Marco Pierini, presenta 175 opere che ricostruiscono, a 35 anni dalla morte, la vicenda di Albers dagli anni del Bauhaus di Weimar a quelli del Black Mountain College e della Yale University, fino a quelli in cui, lasciato l'insegnamento, l’artista si dedicò esclusivamente alla pittura. Martedì 31 gennaio sarà aperta al pubblico con orario festivo, dalle 10.30 alle 19, come nel fine settimana di sabato 28 e domenica 29. Lunedì chiuso. Arte. Cimeli risorgimentali come la testa impagliata del cavallo di Garibaldi. Frammenti di film in forma di "blob tricolore". Duchi, patrioti e affascinanti nobildonne. Il Museo civico d'arte, in largo Porta Sant'Agostino 337, ospita la mostra "Eroiche visioni: storie di duchi e di patrioti", allestita in una nuova sala ricavata negli spazi dell'ex ospedale Estense. L'esposizione, curata dal Museo con il contributo della Camera di commercio, conclude e rilancia le celebrazioni legate al 150esimo dell'Unità italiana e rimane aperta fino al 3 giugno. La ricostruzione d'ambiente ricrea il clima alla corte dei duchi austro-estensi Francesco IV e Francesco V. Il museo è aperto sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. L'ingresso è gratuito. Archeologia. Si muove sul filo interculturale, che collega la proprietà collettiva dei pascoli nelle culture tradizionali al modello della Partecipanza agraria di Nonantola, la mostra "This land is your land". Allestita al Museo civico archeologico etnologico di Modena, in largo Porta Sant'Agostino 337, nasce da un progetto che ha coinvolto 11 comunità straniere e celebra la terra in tutte le sue forme. Al Lapidario Romano, al piano terra del Palazzo dei Musei, si può inoltre visitare la mostra “Novi Sad: Archeologia di uno spazio urbano”, dedicata agli scavi archeologici che hanno portato in luce la grande strada romana che conduceva a Mantova. Gli orari sono gli stessi del Museo d'arte. Museo della Figurina. La mostra "Sfere invisibili: all'interno degli habitat animali" propone una riflessione tra biologia e filosofia attraverso oltre 200 figurine d'epoca, nidi, insetti e animali imbalsamati provenienti dal Museo di zoologia e anatomia comparata di Modena e una serie di video-documentari realizzati dalla Bbc. L'esposizione, realizzata grazie al sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena, rimane aperta sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18. Municipio. Saranno aperte al pubblico dalle 11 alle 19 le sale storiche del Palazzo. L’ingresso è gratuito. Nel Camerino dei confirmati, saletta decorata nel 1770 da Antonio Carbonari e Girolamo Vannulli, è conservata la Secchia rapita, sottratta, secondo la tradizione, dai modenesi ai bolognesi nel 1325 e ispiratrice del poema eroicomico di Alessandro Tassoni. Dal Camerino si accede alla Sala del Fuoco, adornata dagli affreschi di Nicolò dell'Abate (realizzati nel 1546) che raffigurano la guerra di Modena del 43 a.C. La seicentesca Sala del Vecchio Consiglio ospita gli stalli dei Conservatori e il gonfalone dipinto da Ludovico Lana nel 1633. I dipinti del soffitto narrano episodi della vita di san Geminiano. Dalla Sala del Vecchio Consiglio si raggiunge la Sala degli Arazzi con le sue settecentesche tele che raffigurano la preparazione e la firma del Trattato di pace di Costanza. Balsamico: in occasione della festa del patrono San Geminiano, l’acetaia comunale, che si trova all’ultimo piano del Palazzo comunale, sarà aperta al pubblico dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. I maestri della Consorteria di Spilamberto condurranno visite guidate gratuite della durata di circa 30 minuti. Il punto di ritrovo è il loggiato al primo piano del Municipio. La storia: nella figura del Santo Patrono si intrecciano storia e leggenda. La leggenda vuole che, nel secolo delle invasioni barbariche, precisamente nel 451, S.Geminiano salvò Modena dagli Unni guidati da Attila, nascondendola agli invasori con una fitta coltre di nebbia. Per la storia San Geminiano fu il secondo vescovo di Modena, ma di fatto, per la sua grandezza morale e pastorale, è considerato il protovescovo. Sarebbe nato intorno al 313 a Cognento, località a 6 chilometri sud-ovest di Modena quando Costantino, emanando l'Editto di Milano, concedeva libertà di culto al Cristianesimo. Vescovo di Modena a quel tempo era Antonio o Antonino, che chiamò Geminiano a far parte del clero, ordinandolo suo diacono. Alla morte di Antonino, Geminiano fu eletto Vescovo per volontà del popolo, quasi certamente intorno al 350, e comunque non dopo il 363. L'episcopato di Geminiano si svolse in un periodo di relativa pace e tranquillità politica e anche di libertà religiosa. La sua opera, in un ambiente quasi ancora totalmente pagano, dovette essere forte ed incisiva. E' lui il padre nella fede della comunità cristiana di Modena, che lo onora anche per i suoi miracoli, spesso raffigurati in dipinti e sculture. Geminiano evangelizzò i pagani e difese la nascente comunità cristiana dagli errori degli eretici. E' documentato che partecipò nel 390 al Concilio di Milano, in cui furono condannati gli errori del monaco Gioviniano, che giungeva a negare la verginità di Maria. Tuttavia, l'episodio tramandato con maggiore risonanza iconografica che lo caratterizzò sempre più come taumaturgo,fu il viaggio in Oriente ove liberò dal demonio la figlia dell'imperatore Gioviniano. Geminiano terminò la sua esistenza, dopo un quarantennio di vita episcopale, il 31 gennaio 397. Fu sepolto in un sarcofago nella zona cimiteriale a una cinquantina di metri a sud della via Claudia, odierna via Emilia. tery: Che bella giornata piena ;:;: Grazie Caty per farci partecipi della storia di Modena _-_-_.gif aliverani: Non so se ce la faccio a venire! Grazie ugualmente!!! Caty...non andare troppo su e giù per la Ghirlandina!!!!;-) rosetta: Deve esere sicuramente una bellissima festa!... peccato non poter essere presenti... speriamo che almeno il tempo sia clemente...- a2.gif cla cla: grazie caty _-_-_.gif_-_-_.gif cannèl: Una bella festa con un bel programma!! ;:;: Mi sa che il tempo però non sarà stato molto clemente! [nno] Caty: Il tempo è stato pessimo, io non sarei andata comunque, troppo freddo e troppa gente.:grin: Il giretto sulla Ghirlandina è solo rimandato... spero. :oops: Pina: ;:;: Bel programma Caty !!! pse' la prima volta chesento questo nome , Geminiano,!!! maristella: _-_-_.gif Grazie Caty peccato troppo lontano per farci una scappatina.:)