cannèl Grande amico del forum

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L’11 aprile 1987 muore a Torino lo scrittore Primo Levi. . Il suo romanzo Se questo è un uomo, che racconta le sue esperienze nel lager nazista, è considerato un classico della letteratura mondiale.
Nato da genitori ebrei benestanti di tradizioni intellettuali ("Ho letto molto perché appartenevo ad una famiglia in cui leggere era un vizio innocente e tradizionale, un'abitudine gratificante, una ginnastica mentale, un modo obbligatorio e compulsivo di riempire i vuoti di tempo, e una sorta di fata morgana nella direzione della sapienza"), studia al liceo classico Massimo D'Azeglio - ove si diploma nel 1937 - per poi iscriversi al corso di laurea in chimica della facoltà di Scienze dell'Università di Torino. A seguito dell'instaurazione delle leggi razziali che discriminano gli ebrei (cui viene vietato l'accesso alla scuola pubblica), Levi ha difficoltà a trovare un relatore per la sua tesi. Si laurea, tuttavia, nel 1941.
Successivamente, mentre lavorava come ricercatore chimico a Milano, decise di unirsi ad un gruppo di resistenza ebraica che si formò in seguito all’intervento tedesco nel nord d’Italia nel 1943. Durante una riunione dei partigiani il 13 Dicembre tra St. Vicent e la Val D' Ayas viene arrestato con altri compagni e visto che è ebreo viene mandato nel campo di concentramento di Carpi-Fòssoli poi nel campo di sterminio nazista di Monòwitz, vicino Auschwitz, insieme con altri 650 ebrei.
All'inizio deve lavorare in una squadra che erige muri poi, per le sue conoscenze di chimica, viene trasferito in un laboratorio. Riesce a non ammalarsi, ma gli viene una scarlattina proprio quando nel Gennaio 1945 i tedeschi, sotto l' avvicinarsi delle truppe russe, abbandonano il campo, trasferendo e poi massacrando i prigionieri, ma lasciando al loro destino i malati che si trovavano nell'infermeria. La scarlattina quindi gli salvò la vita.
Comincia così il lungo viaggio di rimpatrio attraverso la Russia bianca, l' Ucraina, L' Ungheria, la Romania e l'Austria.Questa esperienza sarà raccontata nel libro intitolato " La tregua ". Arriva a Torino il 19 Ottobre del 1945. Accetta un posto di chimico di laboratorio in una fabbrica della quale dopo pochi anni diverrà il direttore.
Nel 1958 esce il suo libro più famoso " Se questo è un uomo " che sarà letto in tutto il mondo. Seguono altri libri e poesie che hanno tutti un grande successo e per i quali riceve diversi premi, viaggia per tutto il mondo e racconta la sua storia. Lotta per il rispetto della gente che ha dovuto soffrire le sue terribili esperienze.
L'11 Aprile 1987 venne trovato morto alla base della tromba delle scale di casa sua, dando vita a sospetti di suicidio.
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