tery Moschettiere

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Località: Elmas (Cagliari)
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Le terre del riso - Piemonte
I viaggi di Alex
Puntata del 10.05.2010.
Oltre la metà della superficie e della produzione risicola nazionale è
localizzata in Piemonte. La regione detiene il primato in ambito Ue, con
una concentrazione della risaia attorno a Vercelli e Novara con
estensioni nel biellese, nel Monferrato casalese, ma anche a Torino e
Cuneo. Chi passa per le terre del riso nei mesi
primaverili non può che rimanere affascinato dalle immense distese
d'acqua in cui si riflettono i paesini della bassa. In estate, il paesaggio
muta: è il verde acceso del riso acerbo il colore dominate delle giornate
estive della campagna. A settembre i colori cambiano nuovamente: le
spighe ormai mature formano immense distese dai colori caldi e dorati
LUCEDIO: Grande complesso abbaziale fondato nel primo quarto del XII
secolo da alcuni monaci cistercensi provenienti dalla Borgogna che nel
corso del medioevo si dedicarono al dissodamento delle terre incolte, al
lavoro nei campi, ma soprattutto alla bonifica delle zone paludose. I
Cistercensi favorirono la nascita di aziende agrarie dipendenti dal
monastero, chiamate GRANGE (dal francese antico granche = granaio).
La strada delle grange è quella che va dalla città di Vercelli fino al paese
di Crescentino (30 km. circa). VERCELLI: Città di origini romane, prima
diocesi del Piemonte e nel Medioevo fiorente centro universitario.
Apprezzata per le sue eccellenze artistiche, Vercelli, oltre a essere il
maggiore centro europeo della produzione del riso, è oggi anche meta di
turismo culturale. NOVARA: È la seconda città più popolosa del Piemonte
dopo il capoluogo regionale Torino È crocevia di importanti traffici
commerciali tra le assi viarie che congiungono Milano, Torino e Genova
alla Svizzera. MORTARA: è una cittadina agricola e industriale in
provincia di Pavia, si trova nel cuore della LOMELLINA (la LOMELLINA è
una parte della Pianura Padana sita nella zona sud-occidentale della
Lombardia, il cui appartiene geograficamente al Piemonte, in quanto
naturale prosecuzione del novarese e rappresenta infatti l'estrema
propaggine occidentale della Lombardia, incuneata in terra piemontese)
e costituisce un importante nodo di comunicazioni. Nel medioevo per i
pellegrini provenienti dalla Britannia e dalla Francia e diretti a Roma,
Mortara rappresentava come Vercelli una tappa obbligata. Roberto
Bargisi prepara la Panissa.
Panissa.
Ingredienti
cipolla,
lardo,
fagioli,
brodo di carne,
burro,
cottena di maiale,
riso,
sale,
salami della Duja
vino barbera,
formaggio.
Procedimento
Lessare i fagioli in acqua e cottena,portarli a cottura.
Far soffriggere in tegame cipolla tritata,lardo e salame della Duja,poi aggiungere il riso e fagioli già cotti,coprire con il barbera far sfumare,
portare il riso a cottura con il brodo di carne.A fuoco spento mantecare con burro e formaggio.
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